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da ANSA.it
2007-03-19 15:58
ROMA - "Grande Gino! Grazie grazie". Vestito all'afghana, sorridente e in buone condizione di salute, così Daniele Mastrogiacomo si è rivolto a Gino Strada. Lo riferiscono da Peacereporter. "Sta molto meglio che nel video" aggiungono".
SENTIVO CHE NON MI AVEVATE ABBANDONATO
"Sono molto contento, ringrazio tutti, sentivo che non mi avevate abbandonato e questo mi dava forza e coraggio", ha detto il reporter in collegamento con Repubblica Tv. "Sono molto felice - ripete nel messaggio Daniele Mastrogiacomo -: ringrazio tutti, tutta la gente che si è mobilitata per me. Sono riuscito ad uscire da questa situazione grazie all'aiuto del governo, del ministero degli Esteri, di tutti gli amici e dei colleghi".
HO TEMUTO DI ESSERE UCCISO
Ci sono stati dei momenti in cui ho temuto "veramente di essere ucciso da un momento all'altro e di morire".
HO LA TESTA CONFUSA MA SONO FELICE
"Ho la testa veramente confusa ma sono felice, sono riuscito ad uscire da questa situazione e ringrazio tutti, tutta la gente che si è mobilitata per me".
CI HANNO TENUTO IN 15 PRIGIONI DIVERSE
"Ci hanno tenuto in 15 prigioni diverse": lo ha ricordato Daniele Mastrogiacomo nelle dichiarazioni date a Repubblica Tv.
A VOLTE MI LEGAVANO MANI E PIEDI
Durante la sua prigionia nelle mani dei talebani - racconta - Mastrogiacomo era "piantonato" e a volte legato "mani e piedi".
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